top of page

19 ottobre 2022

 

AUTOSTIMA E RICONOSCIMENTI

La capacità di amarsi

Tutti noi sentiamo, nel corso della vita, il desiderio che ci venga riconosciuto qualcosa. Qualcuno che ci dica “Bel lavoro” qualcun altro che ci confessi “Ti amo”, un genitore o un amico che ci ripeta “Ti voglio bene”. Un riconoscimento da parte di un’altra persona scatena in noi un’ondata di adrenalina, ci viene voglia di dimostrare a tutto il mondo qual è il nostro valore, quanto siamo degni di essere amati. Ma se questo non succedesse? Se nessuno ci restituisse il riconoscimento che stiamo cercando per far decollare la nostra vita? Vorrebbe dire che non abbiamo valore? Che non siamo degni di essere amati? Assolutamente no. Le carezze che gli altri possono regalarci sono una piacevole brezza, ma il vento che dovrebbe sospingerci sempre più in alto nella nostra vita lo dobbiamo soffiare noi. Il riconoscimento più importante deve arrivare da noi stessi in primis. Il senso del nostro valore come essere umani deve avere fondamenta solide, non può basarsi sul giudizio delle altre persone che è spesso mutevole e pieno di variabili. Certo, se queste fondamenta non sono state costruite già nell’infanzia con l’amore, il supporto e la fiducia delle nostre figure genitoriali è decisamente più difficile ricostruirle in età adulta, ma non impossibile. Problematiche legate all’autostima portano a non riuscire ad esprimersi al cento percento del nostro potenziale, portano ad essere sempre troppo critici nei confronti del nostro operato o del nostro comportamento e ci frenano invece che farci librare nell’aria. La vita, molto spesso rincara la dose. Non sempre le cose vanno per il verso giusto. Incappiamo in qualche relazione sentimentale sbagliata, qualche amico ci delude, facciamo qualche piccolo errore sul lavoro. Se la nostra autostima non è ben formata, questi piccoli “fallimenti” ci sembreranno semplicemente confermare quello che già ci è stato raccontato nell’infanzia e cioè che non siamo abbastanza, che non abbiamo valore, che non siamo degni dei riconoscimenti degli altri. Per spezzare questa catena funziona solamente un buon percorso di counseling, di psicoterapia o di crescita personale che aiuti a renderci consapevoli del nostro implicito valore, quello che magari non è stato ancora riconosciuto dagli atri o non è stato apprezzato, ma che abbiamo. Di sicuro! Ogni giorno ripensando alla nostra giornata troviamo un motivo per dirci che siamo stati bravi, coraggiosi, umani. Lentamente sarà sempre più facile trovare un motivo per apprezzarci e questo, a cascata, porterà sempre più occasioni, nella nostra vita per dimostrare qual è il nostro valore e nel momento in cui ci sentiremo degni di amore non sarà più così importante sentirsi amati dagli altri. La catena sarà spezzata e potremo finalmente volare. Al centodieci percento.

bottom of page